XIAOMI drone FIMI A3, ma quale killer dello SPARK???
Ciao a tutti, in questi ultimi giorni si sta parlando del nuovo drone Xiaomi , lo FIMI A3, e la cosa più buffa che sto vedendo in questi giorni su siti e YouTube italiani e esteri si parla di lui come il sostituto del mitico DJI SPARK… dai no scherziamo… ecco di cosa si tratta anche se avrete già visto video e articoli, ma soprattutto perchè non può mai sostituire lo Spark
Ho aspettato qualche giorno prima di fare questo articolo, perchè ho cercato di capire bene cosa e come fosse questo nuovo drone xiaomi che dietro al marchio FIMI sta provare a centrare un nuovo successo dopo quello del Mi Drone 4k e il FIMI A3 sembra avere tutte le caratteristiche per avere successo.
Consideriamo che è un drone che pesa 560g, dunque, e arrivo subito al succo.. chi dice che è il reale successore di spark (guardatevi su web lo affermano già in molti), già per il peso e per quello che sappiamo sia di spark uno dei punti di forza assoluti.. mi fa capire che sono due oggetti completamente distanti tra di loro…
Guardate questa foto
questo è più o meno l’ingombro che prenderà nel vostro zaino, anzi questo è anche più piccolo.. infatti le misure sono
285. x 229. x un altezza di 69 mm dunque rispetto a questo avrà 20 mm in più in lunghezza, 30 mm in più in larghezza e 20 mm in più di altezza, vi ho fatto vedere questa questa foto di questa scatola (che è comunque più piccola) per farvi capire che, ragazzi l’ingombro in potabilità c’è… non c’è versi…
Pensiamo ad un Mavic Pro ma soprattutto ad un Mavic Air, certo altra categoria di drone, altro costo, ma guardate la differenza di ingombro… insomma se non vi interessa la portabilità è sicuramente un oggetto da tenere bene sott’occhio se invece vi interessa.. bè.. allora non è proprio una gran trovata… quella di XIAOMI di non fare piegare i bracci… secondo me.. se lo avessero fatto e… sarebbe stato un drone che avrebbe impensierito un pò tutto il panorama…
E comunque da quello che si capisce dalle descrizioni tecniche, è un bel drone sia chiaro è dotato ovviamente di GPS, videocamera stabilizzata su 2 assi grazie ad un gimbal meccanico e su 3 assi per quanto riguarda la stabilizzazione elettronica.
Xiaomi FIMI A3 ha tutte le classiche Modalità di volo:
* Headless mode
* return to home
* decollo e atterraggio automatico
* GPS mode
* Follow me
* Orbit
* Fixed-wing mode
etc…
Mi ha impressionato il radiocomando che vedendo le varie immagini è molto compatto ed è dotato di un display integrato da 4.3” con risoluzione 480 x 272. e la cosa mi piace moltissimo, pensare che non c’è bisogno di collegare smartphone e avviare App varie, si accende e si vola e questo per il prezzo che avrà intorno ai 200 euro (su bangood è già in prevendita ) è davvero una gran bella figata….
Dicono che ha un autonomia di 25 minuti ed un range di controllo di circa 1km con uno streaming video in tempo reale tramite connessione a 5.8Ghz.
La Telecamera è Full HD 1080P ma non in 4k, come avrà il nuovo Hubsan ZIno e proprio come lo ZINO avrà una CMOS della Sony.
Una cosa che potrebbe essere molto interessante e si trova fino ad oggi nei droni di fascia alta dedicati alle applicazioni industriali… e invece la offre anche lo XIAOMI FIMI A3 è una porta di uscita in cui è possibile collegare esempio, azionamenti per paracadute, razzi e altro., vabbè magari i più diranno.. vabbè.. ma per i più smanettoni anche questo aspetto diventa interessante davvero…
Mi ripeto, ma dispiace dire che se XIAOMI aveva fatto la scelta di inserire bracci pieghevoli questo sarebbe stato un colpaccio per tutti i concorrenti… magari lo sarà comunque perchè il prezzo rapportato alle prestazioni in effetti è da seguire con molta attenzione…
Io lo seguirò attentamente anche se come sanno, quelli che mi seguono, la mia idea di drone è sopratutto la portabilità e questo drone non è troppo portabile… certo per l’amor di dio non è un Phantom!
Ma è comunque abbastanza ingombrante.. poi la comparazione con lo spark, deriva proprio dal tipo di drone (bracci non pieghevoli.. caratteristiche simili come risoluzione video e stabilizzazione)… ma secondo i mio parere la possibilità di portare lo spark a 300 gr e poterlo rendere registrabile all’ENAC lo rende sotto questo aspetto ancora più che unico, dunque per me non è possibile fare un paragone tra i 2 droni… e poi lo spark non avrà bracci regolabili ma le dimensioni sono 143 × 143 × 55 mm insomma notevolmente più piccolo e notevolmente trasportabile anche senza bracci pieghevoli!
Anche fare un confronto con ZINO HUBSAN come tutti fanno, perdonatemi non lo trovo giusto, perchè sono 2 droni con caratteristiche diverse e non della stessa fascia… basti pensare alla stabilizzazione diversa, ma anche di risoluzione diversa… dunque non paragonabili… poi lo vedremo non appena si inizieranno a testare sulla realtà entrambi…
Comunque questo sulla carta sembra davvero un ottimo drone, visto il gran prezzo in commercio e anche se purtroppo FIMI va in contro tendenza proponendo un drone compatto ma a braccia fisse.
Non ci resta che aspettare i primi giorni di Novembre per poter vedere questo drone all’opera e decretarne le reali caratteristiche.
Un abbraccio ciao da bighenet
ecco il video di questa mia recensione:
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